Popola il sottobosco in zone aride, su terreni rocciosi calcarei, soprattutto nella macchia mediterranea. Il fusto è legnoso dotato di corteccia. Le infiorescenze sono costituite da tre ad otto fiori, Il frutto è costituito da una capsula pelosa avvolta da un calice. La fioritura avviene nel periodo tra aprile e giugno.E' una pianta che presenta la particolarità di produrre fiori che vivono appena un solo giorno. è una pianta sempreverde il cui nome deriva dal greco “kystis“, che significa “piccola vescica”: questo perchè le capsule dove sono contenuti i semi assumono proprio questa forma caratteristica. la pianta viene spesso utilizzata in ambito cosmetico. inoltre vanta diverse proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, essendo ricco di polifenoli.
Coccinella comune ( o dai 7 punti) dal colore rosso intenso avvistata nelle ore diurne più calde, in zona umida e terreno sabbioso.
Vicia villosa è una pianta perenne rampicante. La sua altezza raggiunge m. 1,80. Fiori ermafroditi. L' impollinazione avviene tramite api. Foglie pennatocomposte, terminanti con un viticcio. Frutto: legume.
Sono piante erbacee perenni, alte fino a 5 metri. Possiedono fusti volubili (si attorcigliano). Le foglie cuoriformi (base cordata) sono lungamente picciolate con profonde nervature. I fiori sono poco appariscenti, color giallo/verdastro, unisessuali sulla stessa pianta. Il frutto è una capsula. La droga utilizzata è il bulbo di almeno 4/5 anni contenente saponine come la diosgenina, utilizzata per la preparazione di corticosteroidi, ormoni sessuali e contraccettivi orali.
pianta erbacea annuale alta 10-70 cm, spesso priva di foglie e con infiorescenze ad ombrella con 5-12 raggi più o meno uguali. I fiori sono bianchissimi e meravigliosi che ricordano un pizzo delicato; quelli esterni presentano petali molto grandi e raggianti, a funzione vessillifera.
Fioritura: da aprile a luglio.
Habitat: cresce negli incolti, nei luoghi erbosi, nelle vigne ed in ambienti ruderali
Questa pianta è parassita, perché nonostante sia verde e perciò dotata di fotosintesi clorofilliana, si alimenta traendo sostanze dalle radici delle piante ospiti.
è una pianta erbacea succulenta e perenne di piccole dimensioni, generalmente non supera i 50 cm di altezza.persiste allo stato dormiente anche durante il periodo invernale. In primavera, quando si risveglia dal riposo vegetativo, produce un fusto eretto e cilindrico ricoperto da foglie carnose.E’ una pianta che va coltivata in luoghi umidi e parzialmente ombreggiati. Non tollera il vento, l’aria secca e il caldo estivo.è una pianta spontanea officinale e commestibile utilizzata anche come tappezzante ornamentale.le foglie vengono utilizzate come rimedio per diverse condizioni di infiammazione delle vie respiratorie compresa l’asma bronchiale, bronchite acuta e cronica, e la pertosse.
Il succo è molto efficace per i problemi di stomaco, infiammazioni del fegato, dei reni e della ritenzioni idrica. Gli impacchi fatti con il succo delle foglie, guariscono i brufoli, herpes
È una pianta cespugliosa perenne di colore verde scuro che forma cespugli alti fino a 1,5-2,0 m. Le foglie sono pungenti.L'infiorescenza è composta da fiori bruni o rossicci, di piccole dimensioni.
Il frutto è una capsula ovale, di colore bruno rossastro.il periodo di fioritura va da aprile a luglio una pianta diffusa in tutta l'area Mediterranea, predilige le zone umide delle regioni costiere ad alto tasso di salinità.
Arbusto cespuglioso, o alberello sempreverde, con fusto eretto e corteccia verde. comune nelle zone mediterranee dove nasce spontaneo. Le foglie, ovate, sono verde scuro, molto profumate e lucide; i fiori, di colore giallo chiaro, sono riuniti a formare un’infiorescenza a ombrella e compaiono a primavera. I frutti sono drupe nere e lucide con un solo seme.Utile in caso di disturbi allo stomaco e coliche, è usato per curare febbre e tosse.
Pianta erbacea bulbosa perenne, può vivere e svilupparsi in località marine. Si sviluppa allo stato spontaneo nelle coste italiane, sviluppando un ampio fogliame e successivamente un elevato pennacchio floreale. Ama posizioni sabbiose, località salmastre e non necessita di particolari cure. Avvistata nel sottobosco.
Zenzero selvatico :Le radici e le foglie profumano di zenzero, di qui il nome, ma la pianta non è commestibile. E' diffuso allo stato spontaneo in folti tappeti in tutti i boschi.
Il trifoglio vulnerario rosso 'Coccinea' (Anthyllis) ha un effetto curativo sulle ferite. La 'Coccinea' sviluppa delle rosette scure da cui crescono lunghi steli. I fiori sono costituiti da piccole sfere color rosso-arancio.
Predilige le praterie aride e gli ambienti rupestri, su terreno preferibilmente calcareo,è oggi considerata utile per il suo contenuto di saponine, mucillagine e acido tannico come coadiuvante per vari usi.
È uno dei sauri più diffusi in Italia. Le dimensioni variano dai 15 ai 25 cm, compresa la coda.
Ha una colorazione molto variabile a seconda della sottospecie e delle popolazioni locali: il dorso è verde, verde-oliva o verde-brunastro, variamente macchiettato e/o striato. Il ventre è biancastro o verdastro.È un sauro di abitudini diurne e si può osservare quasi sempre in presenza del sole.Alla vista di un pericolo, scappano velocemente tra la vegetazione fitta o nelle crepe dei muri. Se catturate possono ricorrere all'autotomia, liberandosi della coda (la quale ricrescerà comunque in seguito).
L'insetto è di colore marrone scuro, tendente al nero;
ha abbondante e visibile peluria nella parte superiore, di solito assente negli esemplari anziani;
corpo punteggiato di bianco;compare sui fiori già all'inizio della primavera ed è di abitudini prettamente diurne. Quando vola emette un ronzio simile a quello di una mosca. Questo coleottero è un eccellente volatore, in grado di compiere rapidi cambi di direzione mentre vola. È un insetto fitofago che non si limita a nutrirsi del polline, ma rode gli organi floreali, risultando molto dannoso per l'agricoltura ma paradossalmente ricopre un importante ruolo di impollinatore. Danneggia i fiori e boccioli in prevalenza di colore chiaro.
Bellissima pianta annuale che raggiunge i 30 cm. d'altezza con fusto ramoso, striato, con fiori a capolino roseo o biancastro che nel pomeriggio tendono a chiudersi.Fiorisce da aprile a giugno e cresce nelle zone incolte, margini di strade, campi. In Italia è presente nell'Italia meridionale.
Pianta perenne erbacea con ciclo di riproduzione biennale. E' una pianta officinale. diffusa nelle zone del bacino mediterraneo, cresce lungo i sentieri erbosi.fiorisce da maggio a settembre e nelle zone caratterizzate da un clima temperato anche fino ad ottobre inoltrato. Ha proprietà benefiche che vengono sfruttate in fitoterapia ed omeopatia per la cura di malattie ed infezioni epidermiche. ha proprietà antinfiammatorie, digestive, diuretiche, astringenti e purificatrici del sangue.in Egitto e in Indonesia viene considerata la pianta del benessere fisico-psicologico e i suoi semi sono utilizzati per l’estrazione di un olio essenziale che con il suo gradevole profumo rilassa e favorisce il sonno.
Erba annuale con fusto rampicante anche fino a 2 metri. Fa parte della famiglia dei legumi (piselli) .Cresce ai margini dei campi negli arbusti e ai margini dei boschi, su terreni sassosi e poco profondi. La corona del suo fiore è bicolore, i suoi frutti sono baccelli longilinei.
E' una pianta erbacea perenne spontanea molto comune in Italia,conosciuta e utilizzata per le sue diverse proprietà terapeutiche. Inoltre viene adoperata in cucina da tempo per preparare piatti tipici della tradizione popolare. Il suo nome deriva dal greco malákhe=”molle”, con riferimento alle sue proprietà emollienti dovute all’alto contenuto di mucillagini. E’ una pianta “gentile”, nel linguaggio dei fiori il suo nome significa “pacatezza”.La malva selvatica è una pianta con fusti molto robusti, di consistenza legnosa ricoperti di una leggera peluria. Raggiunge mediamente i 60 cm di altezza.Predilige i campi incolti, i bordi delle strade, i fossi e i terreni. I suoi decotti vengono consumati per la sua proprietà di emolliente, calmante, antinfiammatoria,antispasmodica e blandamente lassativa.
La quercia da sughero è una pianta imponente con una chioma folta e sempreverde, che affonda le sue radici in profondità permettendole di adattarsi alla siccità e, grazie alla sua corteccia, chiamata sughero, resiste agli incendi. Cresce spontanea nell’area occidentale del bacino mediterraneo, caratterizzandone il paesaggio.Le querce da sughero svolgono un’importante funzione ambientale, assorbendo la CO2, riducendo l’inquinamento e rilasciando ossigeno in misura maggiore tanto più vengono decorticate, inoltre rappresentano uno scrigno di biodiversità, rifugio naturale di flora e fauna.
è una piccola succulenta disposta a rosetta che cresce, in habitat naturale, ad altitudini elevate .La Sedum è una pianta carnosa che può essere sia di fusto eretto che pendente, quasi sempre a cespi e con foglie che possono essere rotonde, alternate, ovali o verticali. I fiori possono essere sia solitari che riuniti in infiorescenze a grappolo o a pannocchia a forma di stella e con i petali liberi.
Pianta erbacea annuale ,una specie di trifoglio, si trova nelle regioni europee e mediterranee dove cresce sia in prati che in ambienti aridi. E' ricoperto di peli patenti biancastri.
Chiocciola avvistata nel sottobosco, in ambiente umido, mentre si cibava di foglie verdi.
Erba spontanea con fiori appariscenti dai lunghi pistilli viola che esplodono sulla sommità, e che nasconde al di sotto un bulbo commestibile, dal gusto amarognolo, considerato una prelibatezza in Puglia.
Fiori di colore fucsia intenso, dalla forma simile alle margherite, hanno petali sottilissimi, ha foglie carnose, più o meno allungate sono di forma triangolare e di colore verde scuro. E' una pianta perenne tappezzante e cresce spontanea lungo il litorale per lo più sulle dune sabbiose esposte per molte ore al sole e al caldo. Fiorisce in estate, il suo frutto è tondo e commestibile.
Muschio a cuscino: si tratta di organismi vegetali primitivi che crescono in luoghi umidi, sul terreno, sulla corteccia degli alberi e sulle rocce come osservato in questo caso. Formati da piccoli fusti e da foglie microscopiche, sono privi di tessuti vascolari, vale a dire di strutture specializzate per il trasporto dell'acqua. Il loro ciclo vitale comprende una regolare alternanza di generazione sessuata, caratterizzata dalla presenza di foglioline(gametofito), e di generazione non sessuata (sporofito) che segue la fecondazione ed è dipendente dal gametofito su cui si sviluppa.
Insetto Coleottero abbastanza frequente sulle spiagge sabbiose litoranee, di circa 1,5 cm di lunghezza, facilmente riconoscibile per il suo aspetto nero e tondeggiante. Cammina speditamente sulla sabbia e sulla roccia prevalentemente durante il giorno soprattutto al mattino presto e prima del tramonto, rimanendo sotto la sabbia nelle ore più calde. sono insetti adattati a climi aridi e ambienti desertici grazie alla particolare protezione fornita loro dal rivestimento coriaceo che impedisce la disidratazione; si nutrono soprattutto di detriti, ma durante la stagione riproduttiva possono nutrirsi anche di altri insetti e larve. Per questo motivo viene considerato lo spazzino delle spiagge.
Cresce in luoghi aridi, sabbiosi, incolti, dune marittime, al margine dei sentieri.
Fioritura: Aprile-Giugno
Fiori piccoli, riuniti in una pannocchia bianco lanosa, morbidissima al tatto.
E' un genere di insetti dell'ordine dei Coleotteri. Hanno una colorazione scura, spesso blu nero con a volte riflessi metallici. Hanno un andamento lento e abitudini notturne, di giorno tendono a nascondersi. si nutrono principalmente di rubiacee.
È una pianta erbacea alta 20–60 cm, dal fusto esile, cilindrico, di colore verde chiaro. Sono di colore dal rosa pallido al porpora, raramente bianchi. Si riproduce per impollinazione entomofila da parte di diverse specie di lepidotteri. Cresce su terreni calcarei asciutti e le esposizioni soleggiate.